Le streghe
Roald Dahl
Dettagli
Collana
GLI ISTRICI D'OROGenere
Narrativa generale, Classici, Bambini, Ragazzi, AudiolibriEan
9788862567251Pagine
200Formato
RilegatoChi sono le vere streghe? Non quelle delle fiabe, sempre scarmigliate e a cavallo di una scopa, ma signore elegantissime, magari vostre conoscenti. Portano sempre guanti bianchi, si grattano spesso la testa, si tolgono le scarpe a punta sotto il tavolo e hanno denti azzurrini... tutto per nascondere gli artigli, le teste calve, i piedi quadrati e la saliva blu mirtillo: i segnali distintivi delle vere streghe. Ora che lo sapete potrete evitare di essere trasformati in topi, ma solo se terrete gli occhi bene aperti. La realtà non è sempre quella che sembra...
"Il vero Andersen del Novecento." Corriere della Sera
"Il pifferaio magico dell'era moderna." The Times
UN BRANO
Una VERA STREGA odia i bambini di un odio così feroce, furibondo, forsennato e furioso, da non poterselo immaginare. E infatti passa tutto il suo tempo ad escogitare nuovi modi per sbarazzarsi di loro. Il suo più grande divertimento è farli fuori ad uno ad uno; non pensa ad altro, dalla mattina alla sera.
Che faccia la cassiera in un supermercato o la segretaria in un ufficio, oppure che guidi un'automobile di lusso, la sua mente continua instancabile a inventare, rimugmare, tramare, progettare, elaborare piani sanguinosi.
Dello stesso autore
Gli sporcelli
Roald Dahl
Gli Sporcelli hanno un'indole malvagia e fanno scherzi orribili: come quando la signora Sporcelli mise il suo occhio di vetro nel boccale di birra del marito, per fargli sapere che lo teneva sempre sotto controllo! Fortunatamente, gli Sporcelli non sono inesauribili nelle loro trovate, e ...
Continua a leggereForme
Roald Dahl
Un grande sole rotondo Un aquilone che vortica e volteggia e… Denti aguzzi e affilati! Trova le forme con ROALD DAHL
Continua a leggereMatilde -EDIZIONE ANNIVERSARIO
Roald Dahl
Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l’intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli ...
Continua a leggere