I lucci della via Lago
Giuseppe Festa
Dettagli
Collana
FUORI COLLANAGenere
RagazziEan
9788831007566Pagine
192Formato
Cartonato con sovraccopertaÈ il giugno del 1982. Sera dopo sera, partita dopo partita, l’Italia si sta facendo strada verso una finale dei mondiali che rimarrà nella Storia. Mauri e i suoi amici, come ogni anno, trascorrono intorno al lago i lenti giorni che già profumano di estate, tra giochi inventati al momento, gare di nuoto e incontri di pallone improvvisati in piazza. Ma poi, un fatidico giorno, tutto cambia: nel tentativo di pescare un leggendario e gigantesco pesce, Brando, il migliore amico di Mauri, finisce in fondo al lago per non riemergere più. Al dolore incredulo di tutto il gruppo di amici, si aggiunge presto l’inquietudine generata dalla comparsa di misteriosi biglietti scritti nella grafia di Brando. L’ombra del dubbio si allunga così sulla via Lago, alzando un velo di sospetto tra solide amicizie e amori appena sbocciati. Un romanzo di formazione dove avventura, amore e mistero si intrecciano in una breve estate impazzita, quella dei tredici anni: l’estate in cui tutto diventa possibile.
Dello stesso autore
La luna è dei lupi
Giuseppe Festa
Ruscelli dipinti d’argento dalla luna, nastri di profumi colorati tesi sui prati, sagome di cervi come macchie di buio su una tela d’ombra. E un’oscura minaccia oltre il confine. Questo è il mondo di Rio, un lupo dei Monti Sibillini. A lui è affidata la ...
Continua a leggereIl passaggio dell'orso
Giuseppe Festa
Kevin, studente metropolitano svogliato e tecnologico, e Viola, aspirante naturalista che vive in campagna, si ritrovano al Parco Nazionale d’Abruzzo per lavorare come volontari. La loro storia si intreccia con quella di un giovane orso rimasto orfano e di un bracconiere che gli dà la ...
Continua a leggereCento passi per volare
Giuseppe Festa
Lucio ha quattordici anni e da piccolo ha perso la vista. Ricorda ancora i colori e le forme delle cose, ma tutto adesso è avvolto dal buio. Ama la montagna, dove va spesso con Bea, la zia che adora, quella della sciarpa di seta, perché ...
Continua a leggere