I garbati maneggi delle signorine Devoto
Renzo Bistolfi
Dettagli
Collana
AUDIOLIBRI LIQUIDIGenere
Narrativa generaleEan
9788831013239Pagine
240Nella Via Privata Vassallo, a Sestri Ponente, il tempo passa lentamente, le tradizioni si rispettano e il clamore del mondo arriva attutito. Regine di questo regno, chiunque vi abiti lo sa, sono le signorine Devoto: Santa, Mariannin e Siria, uguali eppur diverse, e convinte che il genere umano si divida in due: le persone per bene, rispettabili, cristiane e all’antica, e quelle poco raccomandabili, cioè tutte le altre. Miti e riservate, saranno proprio loro, tuttavia, a scendere in campo per prime e con insospettabile decisione quando la tranquillità e il buon nome del loro mondo verranno minacciati. Qualcuno infatti ha messo gli occhi sulle belle proprietà della Via Privata Vassallo, qualcuno pronto anche al crimine pur di ottenere ciò che vuole.
Il romanzo di Renzo Bistolfi è una fotografia degli anni Cinquanta, velata di amabile nostalgia per un luogo e un tempo ormai scomparsi, e per un piccola folla di personaggi di straordinaria umanità.
Dello stesso autore
Le spedizioni notturne delle Zefire
Renzo Bistolfi
Sestri Ponente, maggio 1960. Zefira e Richetta Magnone, dette le Zefire, sono due anziane sorelle nubili che conducono una vita parca e ritirata, con un’unica, grande passione: i gatti. Quelli con cui abitano, e tutti i randagi di cui si prendono cura ogni notte, col ...
Continua a leggereL'ultima briscola
Renzo Bistolfi
Sestri Ponente, novembre 1959. Piove da giorni, una pioggia forte e insistente. Ma come ogni mercoledì, nel retrobottega dei fruttivendoli Arturo e Marisa si gioca a briscola, e come ogni mercoledì Angiou, un onesto seppur bizzarro eremita, lascia la sua grotta per andare a cena ...
Continua a leggereIl segreto del commendator Storace
Renzo Bistolfi
Sestri Ponente, ottobre 1957. Quale importante rivelazione dovrà mai fare l'anziano e benestante commendator Lisandro Storace? Da settimane sembra sul punto di morire, ma non si decide mai, e ora ha convocato nel suo ricco palazzo l'arciprete, monsignor Malacalza, il cavalier Damonte, amministratore dei suoi ...
Continua a leggere