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Owen e Natalie non si sono mai parlati. Si incontrano per caso sull'autobus che li riporta a casa da scuola. Owen ha diciassette anni e fino a quel momento non è mai riuscito a comunicare davvero né con i suoi coetanei né con i genitori. Detesta il gruppo dei ragazzi, ma in primo luogo detesta se stesso. Per lui Natalie rappresenta un punto di svolta non programmato, in positivo. Lei è più grande e sogna di diventare compositrice. Tra i due ragazzi nasce un legame speciale, che matura nel corso dei mesi, fino all'apice, così coinvolgente e...

Può capitare, in un momento in cui tutto intorno a noi sembra cadere a pezzi e non si riesce più a trovare un senso all’esistenza, che la mente giochi brutti scherzi e uno veda (o senta) cose che non ci sono. O che forse ci sono, ma non abbiamo mai saputo vedere (o sentire) prima… Così accade a Sara, la protagonista di questo romanzo. Lasciata dal fidanzato, con un lavoro che non le piace e la crisi economica che morde, Sara vorrebbe solo seppellirsi sotto le coperte e non uscire mai più, ma poi nella sua casa...

Romanzo, saggio, autobiografia. È difficile definire La pazza di casa: è l’opera più personale di Rosa Montero, una delle più grandi scrittrici spagnole contemporanee. Questa è la sua opera più personale, consacrata dalla critica e dai lettori in oltre dieci anni di successo. E il testo in cui affronta – e vince – la sfida più ardua per ogni scrittore, in cui riconosce di non poter vivere senza la scrittura, senza l’urgenza di raccontare la realtà e se stessi. La pazza di casa è un viaggio dietro le quinte dell’immaginazione, della creazione artistica, della memoria; è un...

Una partita con il destino dove la posta in gioco vale molto più della vita. Baptiste Dupré è un giocatore incallito. Indifferente ai valori che hanno provato a inculcargli i genitori, per tutta la vita persegue con ossessiva e maniacale determinazione un unico scopo: diventare il migliore. In questa grande, meticolosa partita a poker che è la sua esistenza, ogni scelta è calcolata in vista del fine ultimo, dal percorso di studi al matrimonio con Anne, figlia di uno dei più prestigiosi avvocati della città. Baptiste si ritrova così con una bella casa, una macchina elegante, a...

Stuart Horten si trasferisce nella deprimente Beeton per seguire i suoi genitori. La casa nuova è anonima e noiosa, e per giunta è l’inizio delle vacanze estive, il momento peggiore per farsi nuovi amici, operazione quasi impossibile prima che ricominci l’anno scolastico. Ma Beeton nasconde molte più sorprese di quanto sembri: un tempo ospitava la Meccanismi Miracolosi Horten, che produceva macchinette a moneta e serrature e apparteneva al prozio di Stuart, grande prestigiatore svanito misteriosamente (ma non troppo). Otto monete che dovranno attivare altrettanti marchingegni sono gli indizi che condurranno Stuart attraverso la più grande Caccia al...

A Borgo Propizio va in scena la vita che, si sa, è fatta di cose belle e di cose brutte. Cose belle, il borgo ne ha tante da sfoggiare da quando è risorto a nuova vita, con il Castelluccio restaurato e le imbellettate case del contado, ora affacciate sull’elegante pavé a coda di pavone della piazza del Municipio, e con l’elettrizzante fermento culturale che si respira già fuori della cinta muraria e che sicuramente fa rodere il fegato a fior di città d’arte. Ma un giorno qualcosa di molto brutto, un violento sisma, arriva inclemente a distruggere...

Un luogo unico al mondo. Una terra colma di meraviglia, mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere si debba essere matti come un cappellaio… Visitate il Paese delle Meraviglie, seguendo Alice e il Coniglio Bianco. «Alice critica gli adulti, reagisce, protesta, esige spiegazioni, senza mai lasciarsi coinvolgere da quel grande nonsense che è la vita». Donatella Ziliotto «Carroll non voleva rinunciare a dire la sua sul mondo dei ‘grandi’, ma voleva farlo ‘da bambino’, anzi da bambino che sogna». Michele Mari, la Repubblica

Abbiamo lasciato Librandia in preda a un devastante incendio. Ora, duecento anni dopo, la città dei libri sognanti è risorta dalle sue ceneri, più splendida di prima. Ma nei labirinti delle sue catacombe si nascondono misteri inquietanti che solo Ildefonso de’ Sventramitis, il più grande scrittore zamonico, ha il coraggio di narrare in queste pagine… Fanatici della carta stampata tremate, perché se ancora siete convinti che i libri siano innocui, ben presto vi ricrederete!

La strega Karla non può lamentarsi: è giovane, carina, ha una bella casa nel bosco e un calderone in cui cucinare le sue zuppe magiche. Tutto andrebbe a meraviglia, se non si sentisse così sola! A cosa serve avere tutto, se poi non c’è mai nessuno che ti tiene compagnia? Per scacciare i pensieri tristi, Karla si mette a sferruzzare calze di lana rossa, perché è convinta che siano molto meglio di quelle marroni e anche che siano un po’ magiche. Infatti, come per magia si presenta alla sua porta un giovane di nome Robert, che indossa...

Il piccolo Mio ha sempre pensato di essere orfano perché vive con certi zii che non gli vogliono affatto bene. Poi un giorno riceve in dono una mela d’oro, trova un genio in una bottiglia di birra e in un battibaleno si ritrova in un magico Paese Lontano dove scopre che suo padre è nientedimeno che il Re. La tranquillità però non dura a lungo quando scopre di avere una missione da compiere, liberare il mondo dal male. Ma Mio ha coraggio e cuore: tutte le armi necessarie per affrontare la battaglia finale con il temibile Cavalier Kato.

Guardando fuori dalla finestra, Joakim si accorge che c’è un bambino, grande più o meno come lui, appeso per i calzoni e a testa in giù a un albero del giardino. È una strana creatura, simile a un umano, ma non del tutto uguale. Viene da un altro mondo. I due, parlando, si raccontano e si interrogano sulle proprie origini, finendo, quasi inavvertitamente, col porsi i grandi interrogativi che riguardano la vita e il suo significato. Con straordinaria semplicità e senza divenire mai didascalico, lo scrittore del Mondo di Sofia ci racconta il mistero della nascita, l’evoluzione...

I bambini olandesi che prendono in prestito questo libro in biblioteca, lo restituiscono subito. «Non ti è piaciuto?» chiede la bibliotecaria. «No, non posso proseguire, mi fa troppa paura». Se cercate un libro che faccia veramente rizzare i capelli in testa, e se siete più coraggiosi dei lettori olandesi, questo libro è per voi. Intrappolata in un autobus scolastico che corre nella notte, guidato da un conducente mascherato, una classe di bambini viene intrattenuta da uno strano scrittore che ha davanti a sé un tavolo con diversi oggetti, tra cui un cappio, un kit ‘fai...