Rosella Postorino
Rosella Postorino (1978) vive e lavora a Roma. Ha esordito nella narrativa nel 2004 con il racconto In una capsula all’interno dell’antologia Ragazze che dovresti conoscere (Einaudi). Nel 2007 è uscito il suo primo romanzo La stanza di sopra (Neri Pozza; Premio Rapallo Opera Prima, è entrato nella dozzina del Premio Strega). Ha in seguito pubblicato L’estate che perdemmo Dio (Einaudi 2009, Premio Benedetto Croce, Premio speciale della giuria Cesare De Lollis), Il corpo docile (Einaudi 2013, Premio Penne), la pièce teatrale Tu (non) sei il tuo lavoro all’interno di Working for Paradise (Bompiani 2009) e Il mare in salita (Laterza 2011).
Ha tradotto e curato alcune opere di Marguerite Duras. Con il romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli 2018) ha vinto la 56esima edizione del Premio Campiello, il Premio Pozzale Luigi Russo, il Premio Rapallo, il Premio Vigevano Lucio Mastronardi, il Premio Wondy e il Premio Chianti. Inoltre il romanzo è stato Libro dell’anno per i gruppi di lettura di Fahrenheit Radio Tre.