Salani © 2000 - 2017

Pianoforte vendesi

Andrea Vitali

Condividi
Pianoforte vendesi
Dettagli
Collana
AUDIOLIBRI
Genere
Letteratura
Ean
9788862561310

la notte dell'Epifania, sera di festa a Bellano. Dal treno scende 'il Pianista' ladro di professione. Piove, fa freddo. Perlustrando le contrade nell'attesa della folla che assisterà alla processione dei Re Magi, il Pianista incappa in un cartello affisso su un vecchio portone: 'Pianoforte Vendesi'. Incuriosito, dopo aver saputo che l'appartamento è disabitato, e visto che il tempo non migliora, decide di entrare... Pianoforte Vendesi è la storia di un ladro che deve scegliere tra le buone e le cattive azioni: il bianco e il nero, come i tasti del pianoforte. I gesti che si troverà a compiere rivelano un grande desiderio di riscattare la sua umanità. Sullo sfondo c'è un'intera collettività, un paese sospeso - per una notte - fra legalità e illegalità, fra lecito e illecito, fra comandamento etico e abitudine.

Dettagli
Collana
AUDIOLIBRI
Genere
Letteratura
Ean
9788862561310
Sito web
Condividi
Altre edizioni
Pianoforte vendesi
Prezzo
4,99 €

Dello stesso autore

Zia Antonia sapeva di menta

Zia Antonia sapeva di menta

Andrea Vitali

"Aglio, cipolle, rape, ravanelli e porri sono verdure indigeste che non diamo mai agli ospiti della casa!" Suor Speranza ne è sicura: nel minestrone che ha distribuito ai pazienti della Casa di Riposo di Bellano l'aglio non l'ha fatto mettere di sicuro. Allora ...

Continua a leggere
Nel mio paese è successo un fatto strano

Nel mio paese è successo un fatto strano

Andrea Vitali

Le cose normali sono belle: è bello sapere che dopo l’estate viene l’autunno, dopo la domenica viene il lunedì, che si nasce, si cresce e si va a scuola. Ma la troppa normalità e l’abitudine rischiano di avvolgere il mondo nell’indifferenza – una nebbia dove ...

Continua a leggere
A cantare fu il cane

A cantare fu il cane

Andrea Vitali

La quiete della notte tra il 16 e il 17 luglio 1937 viene turbata a Bellano da un grido di donna. Trattasi di Emerita Diachini in Panicarli, che urla "Al ladro! Al ladro!" perché ha visto un'ombra sospetta muoversi tra i muri di via Manzoni. ...

Continua a leggere